Fontana: “Elly sull’autonomia mente sapendo di mentire”
Giulio Cainarca · 1 Ottobre 2024
Intervistato a Radio Libertà, il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana ha toccato con Giulio Cainarca vari temi della politica e dell’attualità.
Sull’inchiesta sugli ultrà delle curve milanesi: “I fatti di cronaca sulle tifoserie del calcio sono gravi. Quel che mi preoccupa particolarmente è la presenza addirittura del Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Giovani Melillo: questo vuol dire che le infiltrazioni della malavita organizzata nelle curve sono profonde. E vuol dire che bisogna alzare la guardia con più durezza”.
Sul dibattito sull’autonomia differenziata e l’ostracismo a sinistra: “Elly Schlein e il Pd fanno molte dichiarazioni generiche, però davanti a proposte concrete si oppongono: al nucleare, all’autonomia, all’ammodernamento dell’Italia. Sono loro i maggiori conservatori e reazionari di questo Paese. Elly Schlein mi indigna perché mente sapendo di mentire: il suo collega Bonaccini è stato il primo, insieme con Maroni e a Zaia, a chiedere l’autonomia, e lui aveva perfino sottoscritto una procedura molto più rapida e molto meno rispettosa dei diritti e delle prerogative del Parlamento”.
Così, quando il vicesegretario di Forza Italia e presidente della Calabria, Roberto Occhiuto, dice al Corriere che l’autonomia non è più sentita come priorità neanche al Nord, perché interessano altre cose, lavoro, tasse, sicurezza, crescita, e suggerisce di fermarla, Fontana commenta: “Dovrebbe anche spiegare il motivo. Lui parla di sviluppo, di lavoro e di prosperità e poi di fermare l’autonomia: è un ossimoro, perché l’autonomia va proprio in quella direzione”.
Sui Lep: “Sui Lep c’è un’apposita commissione che fa tutte le valutazioni necessarie per definirli. A me quel che stabiliranno i Lep è indifferente: non è quello il problema, né l’entità delle risorse, ma come le si spendono. Altrimenti non si spiega perché la regione Lombardia che rende i servizi migliori di questo Paese è quella che riceve meno trasferimenti da parte dello Stato. Questo è il tema che nessuno vuole affrontare, sono queste le ragioni per le quali c’è tanta opposizione”.